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E' questo ciò che è stata l'edizione 2019 dei campionati toscani U16, organizzati con grande minuzia dai volontari, tecnici, dirigenti e atleti del Centro Atletica Piombino, che hanno speso un intero week-end sul campo permettendo la riuscita della manifestazione. Il meteo, che sembrava inizialmente impedire il regolare svolgimento della seconda giornata, è poi stato clemente e verso le ore 15:00 di domenica c'è stato spazio anche per un po' di sole. Il Centro Atletica Piombino, la società di casa, ha vinto il medagliere, incassando un totale di 12 medaglie tra cui 8 ori. Gran parte del merito va attribuito alla tripletta di ori di Stella Beccari, che si è imposta nel giavellotto, nel salto con l'asta e nel getto del peso, e alla doppietta di Mario Cutaia, che si è aggiudicato il salto triplo e il salto con l'asta. A completare l'opera, la vittoria inaspettata di Alessandro Augenti nel giavellotto (39.91, record personale), quella di Viola Mansani nel disco (25.69) e Sara Tamburini nel martello (36.84). I vincitori si sono tutti quindi qualificati per i campionati italiani di Forlì, in programma sabato 5 e domenica 6 ottobre. Alla trasferta si aggiungerà anche Matteo Ciampini negli 80 metri e titolare nella staffetta, ma che ai toscani non ha potuto correre per un infortunio al bicipite femorale, e Caterina Pagnini, Atletica Elba, allenata a Piombino da Fabio Quilici e Lorenzo Mansani, che ha conquistato l'argento nel salto con l'asta, ma la vincitrice Beccari ha deciso giustamente di partecipare alla gara di giavellotto, dove vanta 40.74, che rappresenta la terza misura stagionale italiana e dunque ha lasciato il posto vacante all'amica elbana classe 2005. Si tratta di una partecipazione storica per l'Atletica Elba in quanto tutti gli altri atleti originari dell'isola che vi hanno partecipato, erano comunque tesserati con il Centro Atletica Piombino.

Francesco Frediani ha saltato 12.54 nel triplo andando ad un soffio dall'agguantare lo standard di partecipazione per Forlì, fissato dalla federazione a mt. 12.60. In lacrime dopo la gara, ma tutti gli allenatori sanno che "Freddy", questo il suo soprannome dalla nascita, è un ragazzo di grandi prospettive che deve ancora crescere molto sia dal punto di vista fisico che da quello tecnico e potrà sicuramente fare bene tra le file degli U18. Anche Rachele Falchi purtroppo esclusa dalla trasferta romagnola, ma con poco rammarico, visto che ha dato il massimo ottenendo comunque il suo primato nel salto triplo  (10.74).

Raffaele Romeo, Leonardo Puterio e Daniele Zucchelli hanno migliorato tutti i loro primati personali nel salto con l'asta e nel getto del peso, mentre Virginia Sabini ha confermato di essere una buona saltatrice in alto valicando bene 1.30 e mancando di pochissimo la quota di 1.35. Soddisfatta Lucia Pinna per il suo primato personale nel salto triplo (9.29). Migliorato molto Tommaso Bianconi nel mezzofondo: l'atleta seguito da Armando Mansani ha prima stabilito il suo primato nei 1000 con 3'00"23 e poi nei 2000 (6'48"89).

Continuano a crescere nella multidisciplinarietà seguiti da Alessandro Giannella i ragazzi e le ragazze della categoria U14, che hanno partecipato al concorso extra del giavellotto, attrezzo da 400 grammi per maschi e femmine. Il migliore è stato Nicola Serra (28.11), ma bella spallata anche di Mattia Ristori (27.43). A seguire gli altri, che hanno tutti sensibilmente migliorato i loro record personali, Simone Santucci, Federico Fazzini, Alessandro Antonini, Samuele D'Andrea e Marco Beccari. Matilde Piccolo ha vinto senza troppi grattacapi la gara femminile con 15.10, davanti alle amiche Sara Ricci, Anita Carli, Alanis Mazzinghi e Kiara Giuliani.

Un doveroso ringraziamento a tutti i volontari, dirigenti e tecnici del CAP che hanno lavorato senza sosta, alla ditta FAZZINI-BENASSI e anche a chi ci aiutato ad arricchire i premi per i ragazzi: PETTI, CAVALLINO MATTO, OTTICA CARDUCCI, TABLECLOTHS ed EDIZIONE IL FOGLIO.