Buone le prestazioni dei due allievi di Fabio Quilici sui 50 metri a Firenze lo scorso sabato 21 gennaio . Questa distanza fu molto cara agli ex atleti piombinesi del Circolo Acciaierie, che ricordano ancora oggi le mitiche sfide all'interno della palestra dei Diaccioni, inghiottita nel 1992 dalla crisi siderurgica e per questo abbattuta. Atleti piombinesi di livello come Antonio Ullo, Armando Mansani, Livio Mattanini, Stefano Gorini, Carlo Canaccini, hanno corso diverse volte questa distanza all'interno della palestra anche in gare ufficiali, ottenendo risultati che sono ancora registrati in diverse graduatorie regionali all time.
Chiusa questa breve parentesi storica, Manu Orlando ha fatto registrare il tempo di 6"17, mentre Alessandro Corallini ha chiuso in 6"30. Nonostante il freddo gennaio che ha limitato gli allenamenti dei velocisti per il maggiore rischio di incorrere infortuni muscolari, può dirsi soddisfatto il tecnico Quilici che porterà entrambi i 17enni ai Campionati Italiani under 18 in programma ad Ancona per febbraio..
Nei 50 Hs under 20 con barriere alte 1.00 metro, si sono messi in evidenza Emilio Tesi e William Paternosto, rispettivamente secondo e terzo con 7"42 e 7"65. Molto sfortunato Paternosto, perché il tempo di accesso ai campionati italiani era stato fissato dalla FIDAL a 7"64. Avrà un'altra possibilità il prossimo sabato 28 gennaio sempre a Firenze per tentare nuovamente l'accesso alla rassegna nazionale,ma sulla distanza dei 60 metri, che ricordiamo ha già corso in 9"01 durante l'Eptathlon. Nei 60 dovrà fare meno di 8"84 per ottenere il pass per Ancona.
Veronica Pistolesi, dopo un discreto 8"68 nelle batterie, in finale ha impattato contro il penultimo ostacolo perdendo l'equilibrio e ritirandosi dalla gara. Il tempo fatto segnare nei turni eliminatori è comunque soddisfacente rispetto al 10"32 di Padova sulla distanza dei 60 metri siglato la settimana precedente.