Per la categoria ragazze, seguita da Maddalena Quilici e Alessandro Giannella, vince di prepotenza i 60 piani, malgrado un problema al polpaccio che la perseguitava da settimane, Vittoria Rossi con 8.80. Le altre ragazze presenti hanno tutte ottenuto il personale: Terza Alice Pallanti con 9.07 che ottiene anche l’argento nel salto in alto con 1.40 nonostante non si allenasse in questa specialità per un dolore alla schiena, quarta Sofia Burattelli con 9.12 e quarta anche nell’alto con 1.31, sesta Viola Pini con 9.40 e quinta nell’alto con 1.28; a seguire Petra Scalini 9.51 e sesta nell’alto con 1.25, Greta Giorgerini, agli esordi, 9.69. Anna Pesare 9.91, Mia Minichino, anche lei agli esordi, 10.11 e 5.99 nel peso.
Medaglia d’argento nel getto del peso per Anna Pesare con 9.69, lei che lancia già queste misure con l’attrezzo da cadetta da 3 kg. Quarta Sofia Barbagli, e prima tra le 2012, con 7.86, presente anche nell’alto dove ottiene il personale di 1.20; settima Sofia Autunnali con 6.98.
Gara tattica nei 1000 metri tra la piombinese Marta Benti, classe 2012, e l’elbana Nicole Tesei (2011). La spunta l’atleta di Piombino con 3:32.42 che vince l’oro e si appresta ad una grande annata rimanendo nella categoria ragazze.
Nei ragazzi, tutti al primo anno di categoria per il Centro Atletica, medaglia d’oro e personale nel salto in lungo per Enrico Vita con 4.85. Subito dopo si è dovuto fermare per un problema al ginocchio non disputando i 60 metri che avrebbe potuto vincere. Personale di quasi un metro e un meritato secondo posto per Gabriele Martelli con 4.23 e terzo posto nei 60 piani con 9.20. Quarto Lorenzo Manetti con il personale di 3.95, misura che non rispecchia le sue potenzialità, ma avrà tutto l’anno per migliorarsi. Presenti anche il marciatore Alessio Feta (PB 3.35 nel lungo e 10.14 nei 60). Nei 60 piani ha corso anche Leonardo Malvone dimostrando quanto l’atletica sia un sport inclusivo. Grande gioia per lui e per i suoi allenatori.
Quarto posto nel giavellotto per il nuovo atleta Giordano Armenali con 16.63. Amaro in bocca per Dario Giannelli che in allenamento andava oltre i 20 metri, ma che si ferma al quinto posto con 16.60.
Abbassa il suo personale di ben 15 secondi sui 1000 metri Diego Giannini, allenato da Armando Mansani, che vince l’argento con 3:02.00.
Nei cadetti, secondo posto per Diego Austeri nei 600 con 1:41.20. Nei 600 cadette secondo posto per Marzia Gigante con 1:57.87. Debutto per Irene Mistretta nei 150 con 23.27. Chiudiamo con l’oro dell’allievo Marco Beccari nel salto con l’asta con la misura di 3.90 al quale è stata consegnata anche la coppa per meriti sportivi da Anna Pettinario, moglie di Carlo Alberto Orsi, uno dei quattro soci fondatori della società, scomparso il 6 gennaio 2022 al quale è stata dedicata, oggi e nel futuro, la manifestazione. Nella stessa gara argento per Federico Fazzini e bronzo per il saltatore in estensione Lorenzo Mussio con il personale di 2.40.
