Una tre giorni di grandi soddisfazioni per il Centro Atletica Piombino all'Asics Marathon Stadium di Firenze, in occasione dei Campionati Toscani Assoluti. Nella prima giornata Stella Beccari, allieva al primo anno allenata da Piero Massini, con un buon lancio da 35.97 mt, non giunge lontana dai 38 metri realizzati dalla vincitrice ben 22 anni più vecchia di lei, aggiudicandosi il secondo posto e il record di società del CAP. Grande gioia per Stella, che finalmente si è espressa in gara su misure più volte fatte in allenamento.
Nei 110 ostacoli altezza 106 cm, Lorenzo Calise si è aggiudicato il titolo toscano, con 19"40, non lontano dal suo personale realizzato un anno fa sempre a Firenze (18”90). Non ha giocato a suo favore il fatto di non avere avversari con cui confrontarsi.
Sempre nel corso della prima giornata, si sono viste le prove sui 100 metri di Umberto Mezzaluna e Claudia Montagnani. Per Mezzaluna continua purtroppo la spirale negativa vista la sua spossatezza data dalla carenza di ferro, alla quale sta cercando di sopperire con delle cure in un centro specialistico mentre Montagnani con 14"07 è arrivata vicinissima al personale di 13"92 fatto a Cecina solo pochi giorni fa. Da considerare che è stata la terza gara per lei, che solo da pochi mesi si allena al Campo di Atletica di Piombino.
Ben 5 i piombinesi al via nei 400 metri, tutti al primato personale.
Nella prima serie, ha dominato Mario Cutaia al debutto sulla specialità in 55"63, dopodiché hanno corso nella stessa serie Mirko Rocchiccioli (53"14), Emanuele Fazzini (53"75) e Matteo Gabbricci (55"83). Infine, nell'ultima serie, vittoria e titolo toscano per Alessio Ferrara con l'ottimo crono di 48"40. Passaggio di testimone tra i due compagni di squadra visto che lo scorso anno a vincere il titolo promesse nei 400 fu Umberto Mezzaluna.
Nella seconda giornata al via nei 400 Hs Marco Arrighi e Lorenzo Calise. Il primo, pontederese tesserato per il CAP, ha migliorato il suo tempo di accredito fino a 59"27, mentre Calise sottotono ha chiuso in 1'06"04.
Nel disco da 2 Kg, buon argento di Ruben Perotti con 44.07, lui che è uno juniores primo anno e dunque nelle gare di categoria lancia l'attrezzo da 1.750 Kg, che spera di far volare sopra i 50 metri a Grosseto in occasione dei campionati italiani. Perotti ha poi vinto il titolo, nel getto del peso, nella terza e ultima giornata dei Campionati, con 13.94, una misura che realizzata con il 7.260 Kg vale molto.
Matilde Poli ha conquistato un terzo posto con la misura, per lei modesta, di 3.40 mt ( rispetto al personale di 3.70). L'atleta si trova in una fase di transizione nella quale il tecnico Leonardo Mezzacapo, con delle scelte doverose per la progressione didattica della ragazza, ha allungato da 10 a 12 passi la rincorsa e optato per un'asta da 4.30, contro la precedente da 4.15.
I tecnici Quilici, Mambrini e Morganti, che curano la parte di velocità e tecnica della corsa, stanno a loro volta cercando di modificare il modo di correre dell'atleta, con esercizi tecnici molto specialistici.
Insomma molte variabili in ballo e ci potranno essere delle pause nel rendimento, ma i risultati arriveranno e Matilde potrà fare il salto di qualità che merita.
Sono infatti, pazienza e caparbietà, le qualità necessarie per arrivare in alto nella difficile specialità del salto con l'asta, e a Matilde per fortuna non mancano. Prossimo appuntamento per lei gli italiani a Rieti a metà settembre.