Marco Beccari conquista la medaglia d'argento nell'Esathlon con 4270 punti, nuovo record toscano di categoria, ai Campionati Italiani Cadetti svoltisi lo scorso fine settimana a Caorle.
Questa la notizia essenziale che ha suscitato grande emozione e soddisfazione nell'ambiente e che ha visto la partecipazione di centinaia di appassionati che hanno seguito le gare in streaming e attraverso le varie chat del Centro Atletica Piombino.
Esathlon: sei diverse specialità, tre per giornata, che tengono gli atleti costantemente in campo ogni giorno per 5 lunghe ore utilizzando gli intervalli per alimentarsi e prepararsi fisicamente e mantenere la concentrazione per il prossimo evento.
Le prove multiple sono prerogativa di atleti forti e determinati, versatili e disposti ad allenarsi duramente per tutto l'anno.
E servono anche tanti tecnici preparati, che per fortuna non mancano nel Centro Atletica Piombino, che seguano la loro preparazione in ciascuna specialità coordinandosi tra di loro con la supervisione del responsabile delle prove multiple. In sostanza uno staff tecnico al completo che si prende cura dei multiplisti facendoli progredire tecnicamente in maniera equilibrata.
Nell'occasione non farò qui i loro nomi perché lo spazio sarà dedicato interamente all'impresa di Marco che in meno di due anni ha compiuto progressi straordinari.
Basti considerare che il record personale nell'Esathlon a fine 2021 era stato di 2810 punti, portati a 3775 (+965) a giugno 2022 e a 4270 (+1460) nella gara di Caorle, con un miglioramento di oltre il 50%.
Già all'inizio dell'anno si era posto all'attenzione del Settore Tecnico Regionale. Schierato nel tetrathlon al Meeting Nazionale indoor "Ai confini delle Marche" aveva conquistato un promettente quarto posto.
Preparazione intensa per tutta la primavera ed estate 2022. A giugno era stato secondo ai regionali di Esathlon per soli 17 punti.
A settembre in 15 giorni aveva conquistato nei Campionati Toscani di Massa il titolo dell'asta ed era stato medaglia di bronzo nell'alto, 100 ostacoli e 300 hs.
Nella finale del Campionato di Società aveva vinto asta e alto ed ere stato terzo nei 100 hs.
Questa serie di ottime prestazioni aveva determinato la scelta del Settore Tecnico di affidargli la maglia da titolare decisione che è stata ripagata sul campo con gli interessi.
Marco ha migliorato a Caorle il PB di 4 specialità alto, giavellotto, lungo e 1000 a conferma del suo grande temperamento.
Si è cominciato alle 9.20 di sabato con i 100 hs: 17"31 il riferimento 2021, 14"46 il tempo del bronzo di Massa, 14.47 con secondo posto complessivo a Caorle.
Nel successivo salto in alto, in cui aveva 1.53 nel 2021 e 1,74 quest'anno, Marco si è esaltato dopo averci fatto tremare a quota 1,68 superata al terzo tentativo. 1,71 alla prima 1,74 alla seconda e 1,77 sempre al primo tentativo che gli ha fruttato un altro secondo posto nella gara e nella classifica provvisoria.
La giornata si è conclusa con il giavellotto (2021 37,34) in cui ha polverizzato il record personale portandolo da 38,31 a 42,83, terzo sia nella specialità sia nella classifica.
Anche domenica, come già sabato, sveglia alle 6.00 per una colazione sostanziosa con il salto in lungo specialità ancora in fase di evoluzione: solo 5.23 nel 2021. Ha saltato 5,66 al primo tentativo, 5,68 al secondo e 5,74 al terzo, tutte misure superiori del precedente record di 5,52. E' stato sesto su 21 partecipanti ma ha mantenuto la terza posizione provvisoria.
Dal disco gli unici problemi: 27,21 nel 2021 e 28,39 quest'anno non ha saputo fare meglio di 26,12, solo dodicesimo, che lo fatto scendere al quarto posto ma a soli due punti dal secondo.
Eccellente infine la sua prova nei conclusivi 1000 metri in cui, nel 2021, aveva ottenuto 3:14.84. Il 2:59.13 di quest'anno sembrava garantirgli un punteggio sufficiente e la gara ha confermato le sue qualità di combattente. Ha corso con i ritmi consigliati rimanendo inizialmente in gruppo ma nel giro finale ha dato vita ad una volta entusiasmante che lo ha visto classificarsi al terzo posto con il tempo di 2:53.65.
Il sogno è così diventato realtà: nuovo record toscano e medaglia d'argento.
Dopo una breve pausa inizierà la preparazione per il decathlon. A suo favore il fatto di aver iniziato dallo scorso anno la pratica del salto con l'asta la specialità più difficile per le prove multiple saltando 2,70. Quest'anno ha già superato 3,40.
Ha già il minimo per i Campionati Italiani Alliev indoor e outdoor questo è, di per sé, di buon auspicio per la prossima stagione.