Prestazione del tutto inaspettata quella di Giacomo Orlandini che sabato 12 maggio ad Arezzo ha vinto a mani basse la gara di peso categoria juniores 6 Kg contro il suo avversario Paolini di Livorno. La sua spallata a 15.16 è stata una sorpresa per tutti noi, dato che Giacomo, è purtroppo una presenza sporadica al campo di atletica di Piombino, sebbene lavori duro in palestra a casa.
Miglioramento netto rispetto allo scorso anno quando lanciava 14.94 con l'attrezzo da 5 Kg. Con una preparazione invernale non sommaria, ma comunque scarsa, è riuscito a migliorarsi così tanto. Il suo allenatore Piero Massini sarà felice del fatto che la prestazione rappresenta la terza misura italiana stagionale e la prima per l'annata 2000, dato che Orlandini è al primo anno di categoria e dunque gareggerà ad Agropoli anche con i nati nel 1999, ma le premesse sembrano più che buone per ottenere comunque un buon piazzamento.
Sulla buona onda anche Giacomo Miliani che dopo aver vinto ad Arezzo con 59.46, a Sesto Fiorentino, mercoledì 16 maggio, ha nuovamente sbaragliato la concorrenza con un lancio a 58.21. Gli altri cinque tentativi sono stati comunque tutti al di sopra della fettuccia dei 55, segno di grande stabilità prestazionale. Giacomo sa però che, per andare in finale agli italiani di Agropoli cat. U23, ci vorrà almeno una spallata da 60 metri. L'anno scorso, con 60.25, arrivò proprio ottavo.
Prime uscite con il giavellotto da 800 grammi per gli allievi Marcello Vaccari, Emanuele Fazzini e Matteo Gabbricci. Vaccari ha chiuso con 34.03, Fazzini con 30.30, Gabbricci dopo due nulli ha piazzato un 22.10 che non gli rende affatto giustizia. Sottotono Mansani nella stessa specialità, solo 41.40 per lui. Bene invece negli ostacoli con 16"79. Alla gara di ostacoli dedicata agli U18, hanno partecipato anche Vaccari, Fazzini e Gabbricci, stabilendo il personale con -1.5 di vento contrario. Sembrerebbero dunque ulteriormente ritoccabili questi riscontri cronometrici.
Anche i velocisti Manu Orlando e Alessandro Corallini hanno risentito del vento contrario che soffiava sul rettilineo del campo di Quinto Basso, con Orlando fermo a 11"25 e Corallini a 11"60.
Infine i saltatori in alto di Stefano Gorini hanno ben figurato: Panicucci ha valicato 1.92, Trapanesi ha ribadito il minimo per i campionati U18 di Rieti con 1.85. Aveva già saltato la misura a marzo a Piombino nel corso della manifestazione interscolastica comunale.