Ottima prestazione di Stella Beccari nella gara di giavellotto cadette nel corso del 1° Memorial Domenico Fontanella organizzato domenica 27 maggio al campo Luciano Simeone di Piombino dal Centro Atletica Piombino.
La 14enne allenata da Piero Massini e Lorenzo Mansani non solo ha vinto facilmente la gara, in quello da considerarsi forse il miglior risultato tecnico della manifestazione, ma si è migliorata di ben quattro metri, raggiungendo la misura minima per partecipare ai campionati italiani U 16 che si svolgeranno ad ottobre con sede ancora da assegnare.
Una bella spallata a 36.93 che riscrive anche il primato di società che apparteneva dal giugno 2005 a Stefania Cuccu (36.12). Il risultato (attualmente il 13° in graduatoria nazionale stagionale e 2° per l'annata 2004 con l'emiliana Genet Galli a 39.92), potrebbe essere ulteriormente ritoccabile, dato che la Beccari commette ancora il grave errore di abbassare notevolmente la coda dell'attrezzo nella fase finale del lancio. Molto efficace è diventata invece la rincorsa con 2 appoggi frontali e 7 passi speciali laterali, studiata nell'ultimo periodo con il prof. Massini.
Sicuramente una grande soddisfazione per la ragazza che è piuttosto determinata e ambiziosa. Risulta essere competitiva anche in altre gare come il salto con l'asta, dove proprio ieri, prima del grande risultato nel giavellotto, ha saltato 2.20, migliorandosi di ben 20 centimetri dalla scorsa settimana.
Una gara, quella dell'asta, vinta dalla compagna di allenamenti Matilde Poli che con 3.15, è andata a prendersi il record personale, migliorando la prestazione delle indoor (3.10 ad Ancona ad inizio marzo). La ragazza di San Vincenzo ha valicato 2.90, 3.05, 3.15 con grande agilità alla prima prova, cambiando ben due aste nel giro di 10 minuti. CIò la dice lunga sui recenti progressi nella fase di stacco della Poli, che punterebbe già a migliorare il settimo posto dello scorso anno ottenuto a Cles ai campionati italiani. 2.90 le bastò nell'occasione, ma scorrendo le graduatorie nazionali di questa stagione, sembrerebbe più ostico arrivare tra le prime, dato che ben quattro atlete hanno già superato misure oltre i 3.30. "Ma l'atletica è imprevedibile e il salto con l'asta ancora di più, con le tutte le sue variabili, quindi non resta che continuare ad allenarsi." - ha detto il suo tecnico Lorenzo Mansani.