Non crediamo ci sia bisogno di spiegare il senso letterale del titolo, dato che abbiamo quasi tutti visto i due film firmati Disney "La carica dei 101" e "La carica dei 102". Quest'estate ne è uscito uno nuovo, si fa per dire, targato Centro Atletica Piombino, "La carica dei 103". Perché 103 sono i bambini iscritti ai centri estivi organizzati dalla società di atletica giallo-rossa che opera sul territorio dal 1964, quando nacque come Circolo Italsider. Due anni fa, tramite iniziativa di Fabio e Maddalena Quilici, sono partiti i centri estivi, e nella prima edizione si è dovuto pagare il prezzo della novità con appena 20 bambini iscritti. L'anno scorso il boom: grazie all'opzione settimana completa e alla validissima alternativa opzione due giorni solo campo lunedì e venerdì, si era già contato più di 60 iscritti. Gli istruttori qualificati sono aumentati, con l'ingresso in società di Federica e Francesca Toninelli, che hanno contribuito a dare ancora più forza all'iniziativa, che andava già avanti con il lavoro di Alessandro Giannella e Lorenzo Mansani. Le gare conclusive sono state un successo, sia in termini di partecipazione, sia in termini di qualità, si è visto l'ottimo lavoro di coloro che seguono i ragazzi, i quali sono tutti riusciti a portare in fondo un pentathlon (10-11 anni) o un triathlon (10 anni in giù).
Quest'anno già a maggio erano stati prenotati tutti i posti per le settimane complete di luglio, ma non avremmo mai immaginato di poter arrivare a quota 103 iscritti, avendo addirittura dovuto rinunciare a ulteriori 25 iscrizioni per mancanza di spazi. Grandissimo ritorno di Matteo Marabotti che nel corso degli anni, alternandosi con il suo lavoro al basket, è riuscito a formare molti bambini che poi sono diventati atleti forti nelle categorie giovanili e assolute, così come ha fatto Marco Pasquini. Ne sono un esempio Elia Trapanesi ed Emanuele Fazzini, solo per citarne due, che proprio due giorni fa erano al Monte Terminillo per una rappresentativa interregionale U18 di salto in alto.
Insostituibili i professori Stefano Gorini e Armando Mansani che riescono sempre ad unire allegria e professionalità come è doveroso fare con i bambini in questa fascia d'età. Anni e anni di esperienza nel campo dell'insegnamento alle scuole medie e superiori hanno formato delle grandi figure come loro, che sono un saldo punto di riferimento tecnico, ma non solo, per tutti i ragazzi. Anche la new entry Lorenzo Calise, in procinto di iscriversi a scienze motorie, sta facendo breccia nel cuore dei bambini e tutta la società spera che pian piano si decida ad affiancare Lorenzo Mansani in qualità di allenatore del settore giovanile, senza sacrificare troppo la sua vita da atleta (quest'anno 56"29 nei 400 ostacoli, ottimo tempo che lo piazza tra i primi specialisti U20 d'Italia).
Un grande ringraziamento anche ai ragazzi e alle ragazze della categoria U16 che ogni mattina vengono volentieri al campo a dare una mano, stiamo parlando di Sara Tamburini, Francesco Frediani, Caterina e Viola Mansani, Sara Martelli, Lucia Pinna, Mario Cutaia, Mirko Rocchiccioli, Fadoua Chagra, Alessandro Augenti, Matilde Poli, Stella Beccari, Rachele Falchi, Matilde Bulleri, Nicolo' Vitiello e Matteo Ciampini. Ai ragazzi frequentanti l'istituto socio sanitario che sfruttano l'occasione per fare esperienza con i bambini piccoli e per fare alternanza scuola lavoro, obbligatoria per legge sia negli istituti professionali che nei licei da qualche anno: grazie dunque a Simone Salerno, Chiara Bufalini e Derek Della Croce.
Si è potuto migliorare il servizio grazie alla costruzione del pergolato, fortemente voluto da Maddalena Quiilci ed "edificato" in pochissimo tempo da Antonio De Marco, Maurizio Fazzini e Daniele Pampana, i tre moschettieri della società, che unendo le forze hanno veramente trasformato il campo Luciano Simeone in appena un anno, con commenti molto positivi ricevuti anche da parte del Comune di Piombino, che è proprietario della struttura.
L'azienda vitivinicola Tua Rita sempre presente sulle magliette dei centri e sui completi da gara, grazie a Stefano Frascolla e alla sua immensa disponibilità, una sponsorizzazione che ormai va avanti da molti anni.
Grazie anche a Simone Bartoli e Cristina Cianchi dell'associazione RIOLAB che ogni mercoledì ci accolgono a Riotoro, nella struttura da loro gestita, per una mattinata all'insegna dello sport.
Infine un grande abbraccio a Brunella Cerri che sta diventando una presenza fondamentale al campo, e, oltre ad essere una grande amica, si impegna moltissimo per dare una mano a Maddalena Quilici nella gestione generale dei centri e della società.