A Cascina si è svolta la manifestazione regionale denominata “Trofeo delle Province”, alla quale partecipano i due atleti migliori di ogni provincia per ciascuna specialità. Il Centro Atletica Piombino ha avuto ben 4 convocazioni per la categoria ragazzi e ragazze, e 6 per quella cadetti e cadette. Sicuramente la loro non è stata una semplice partecipazione, ma con le loro prestazioni hanno contribuito notevolmente al successo delle compagini livornesi.
Avrebbe dovuto esserci anche Matteo Ciampini, sui blocchi di partenza degli 80 metri e nella formazione della staffetta, ma sfortunatamente la sua stagione si è conclusa presto a causa di ripetuti infortuni.
Dopo la cerimonia di apertura, che ha visto sfilare le rappresentative, ognuna con la maglia della propria provincia, si sono aperte le sfide. Iniziamo con i cadetti.
Francesco Frediani, terzo nella starting list del salto in lungo, ha sbaragliato la concorrenza subito al primo salto, con un 5,83 di sicurezza, che lasciava ben sperare per il raggiungimento dei fatidici 6 metri. Purtroppo Francesco ha collezionato ben 3 salti nulli, uno dei quali veramente millimetrico, proprio perché ha cercato di spingere nel tentativo di agguantare una misura superiore. Soddisfatta la sua allenatrice Francesca Quilici, soprattutto perché gli avversari vantavano primati d'eccellenza, uno per tutti il pratese Samuele Pais (6,44), e Francesco se li è messi tutti alle spalle.
Sempre nel salto in lungo, Rachele Falchi, specialità che non affrontava da mesi, essendosi dedicata maggiormente alla tecnica del salto triplo, ha conquistato un bronzo realizzando anche il personale di 4,79, partendo da un quarto posto di iscrizione: Rachele ha commentato di essere stata molto felice di questo risultato, e la sua allenatrice Quilici si è complimentata con lei per aver riagguantato una gara iniziata con salti modesti.
Viola Mansani, allenata da Piero Massini, era stata convocata nel getto del peso. Specialista del lancio del disco, gara che le è valso l'ottavo posto ai recenti campionati italiani di Forlì, ha trovato la spallata vincente all'ultimo tentativo, 9,55, record personale (precedente 8,81) e soprattutto un balzo dal sesto posto della starting list al primo. Complimenti a questa giovanissima atleta dal carattere formidabile, che non si esalta mai ma che lavora in armonia con il suo tecnico e con i compagni di allenamento, con i quali forma un gruppo veramente affiatato.
Non così brillante nella sua gara preferita Stella Beccari, che si deve accontentare del secondo posto nel lancio del giavellotto: Stella sta cercando di migliorare alcuni aspetti tecnici del gesto e questo al momento attuale la sta penalizzando, ma sicuramente con Piero Massini al suo fianco, riuscirà a tornare sui livelli che merita.
Mario Cutaia, il più forte multiplista della Toscana, in assenza della specialità d’elezione, il salto con l'asta, ha optato, insieme al suo allenatore Lorenzo Mansani, per la gara del getto del peso, una delle dieci discipline del decathlon, che si appresta ad affrontare per la prima volta nella prossima stagione al coperto. Gara non entusiasmante la sua, forse appagato dal quarto posto agli italiani di asta a Forlì, ormai proiettato per le indoor di gennaio, si è dovuto accontentare della quarta posizione e di un 12,54 ben al di sotto del suo primato di 13,23.
Alessandro Augenti, primo in graduatoria regionale del giavellotto, forse ormai soddisfatto della bella prestazione di Forlì, non ha centrato il successo quasi annunciato ed è giunto terzo, alle spalle di atleti con accrediti inferiori. Anche lui, come Mario, è nel gruppo delle prove multiple di Lorenzo Mansani e si sta affermando anche nel salto in lungo e nel salto con l’asta. Lo vedremo il prossimo anno cimentarsi nel decathlon.
Passiamo alla categoria dei ragazzi, seguita da Alessandro Giannella, coadiuvato da Fabio Quilici, Armando Mansani, Federica Chiappori e Umberto Mezzaluna. Unica convocazione al femminile quella di Matilde Piccolo, classe 2007, nel getto del peso: la giovanissima atleta non si è fatta intimorire dalla maggiore età delle avversarie e si è migliorata da 8.54 a 8,92, giungendo prima del suo anno. Complimenti a questa versatile ragazza, che ben si disimpegna anche nei salti e nella velocità.
Fra i ragazzi, tre le convocazioni per il Centro Atletica Piombino: Alessandro Antonini (anno 2006) e Davide Serafinelli (anno 2007) nel getto del peso, giunti rispettivamente terzo con 13,39, e sesto con 11,95. Alessandro ha realizzato il suo record personale di quasi 70 cm, e ha corso anche la staffetta 4x100 della squadra della provincia, che ha tagliato il traguardo al secondo posto.
Simone Santucci, preparato per la gara da Stefano Gorini, tecnico nazionale di salto in elevazione, svetta da un'intera stagione in questa specialità, e anche a Cascina non si è smentito: primato eguagliato e secondo posto, con 1,58, sfiorando 1,60, misura ormai bestia nera del giovane Simone, saltata invece dal suo eterno avversario Sebastian Tokunb Iyamu, anche lui della provincia di Livorno. Simone, lunghista da quasi 5 metri, si è unito al gruppo salti in estensione per preparare al meglio anche il salto triplo, che dalla prossima stagione lo vedrà sicuramente fra i protagonisti.
Chiudiamo con un risultato dei nostri Master: Paolo Volpi, classe1955, ha vinto a Livorno il titolo toscano sui 5000 metri di marcia; dopo la delusione della squalifica agli italiani ed un periodo intenso di allenamenti, finalmente Paolo vince questo meritato titolo con un nuovo personale, 28:27.38.