Mattia Ristori ha infatti vinto a sorpresa la gara con 3.50 migliorando il record personale di ben 35 centimetri.
Mattia ha iniziato a saltare a 2.80 e ha superato sempre al primo tentativo 2.90 - 3.00 - 3.10 - 3.20 - 3.30 - 3.40 quota alla quale ha fatto il suo ingresso nella competizione il favoritissimo Alessandro Antonini con un personale di 3.80, migliore misura stagionale in regione.
In vista della finale di Roma e in previsione di un balzo a 4 metri, già fatto intravedere in allenamento, Antoni ha cambiato tipo di asta adottando un attrezzo di metri 4.30 di lunghezza.
Qualcosa però non ha funzionato perché a 3.50 dopo una rincorsa incompleta e 2 nulli è stato eliminato.
La situazione di difficoltà del compagno di squadra ha stimolato Ristori che, proprio al terzo e ultimo tentativo, è riuscito a valicare l'asticella e ad agguantare così un titolo comunque meritato.
Argento per Antonini, quarto posto per Marco Beccari sempre con 3.40 ma con un fallo in più, sesto per Nicola Serra con 3.00.
I multiplisti piombinesi in evidenza nei 110hs a 91 cm e nel peso.
Nelle batterie record personale per Nicola Serra in 15.46 e Gabriele Gabbricci in 15.90, entrambi ammessi alla finale, e Marco Beccari in 15.99.
Litiga con le ultime barriere Mattia Ristori in buona posizione fino a metà gara che chiude in 15.69.
In finale quarto posto di Serra in 15.64 e sesto di Gabbricci in 16.02, tempo ancora migliore del precedente PB.
Nel peso in parata i piombinesi dal quarto al decimo posto con Alessandro Antonini (11.86), Nicola Serra (11.80), Marco Beccari 11.04, Mattia Ristori 10.45, Gabriele Gabbricci (9.59) e Federico Fazzini 8.61):
Bel sesto posto in prospettiva finale di Roma nel disco di Davide Serafinelli con la miglior misura di 30.10. Questa la sequenza 29.77 -28.20 - 30.10 - 28.69 - 29.33 -29.20.
Sesto un piombinese anche nei 400hs Gabriele Gabbricci all'esordio nella specialità in 1:03.53.
Salto triplo ottavo con il PB di 11.41 di Lorenzo Mussio già a 11.33 al quinto. Mussio un atleta di buone caratteristiche in progresso nel finale di stagione.
Lo dimostra il PB stabilito nei 200 corsi in 26 netti.
Tre nulli purtroppo nel triplo per Federico Fazzini reduce da un fastidioso infortunio patito in un torneo di calcetto che gli ha impedito di allenarsi a dovere nella speicalità.
Matilde Piccolo ha conquistato un ottimo quarto posto nel salto in alto con il season best di 1.45. Sicuramente Matilde ha i mezzi per superare 1.50 e prosegue il suo cammino per questo importante obiettivo.
Tra gli atleti delle categorie assolute secondo posto di Federico Quinti nei 110Hs in 16.19 (W -1.8).
Quarto nell'asta Matteo Gabbricci con la misura di 4 metri.
Primo di propria serie e ottavo nella classifica complessiva Umberto Mezzaluna in 11.61 (w -1.3).
Una annotazione: la nuovissima pista di Siena ultimata solo da poche settimane, con un notevole ritardo sul preventivato, è sembrata agli atleti ancora poco performante.